Come presidente dell’Osservatorio antimafia della città di Rivoli ricordo con profondo cordoglio la Strage di Capaci (1992-32 anni fa) nella quale persero la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e tre uomini della scorta Vito Schifani,Rocco Dicillo e Antonio Montanari.
“A questa città vorrei dire: gli uomini passano, le idee restano, restano le loro tensioni morali, continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini”.
Una sorta di testamento spirituale che Giovanni Falcone lascia alla sua Palermo e a chiunque scelga di offrire le proprie gambe a quelle idee, per cui lui ha speso tutta una vita.
La feroce vendetta della mafia non riuscirà a cancellare il suo alto esempio di difensore della legalità e di umile servitore dello Stato.
Il segretario della democrazia cristiana di Rivoli
Giorgio Bordiga
#GiorgioBordiga
#DemocraziaCristianaPiemonte
#AncoraInsiemeRivoli
#AndreaTragaioliSindaco
@followers