Pd, Lega e (ci stupisce) Uncem attaccano le liste forestiere nei piccoli comuni, tra cui quelle Dc.


L’autoritarismo che caratterizza i Salvinani ed i nipotini di Togliatti non ci stupiscono. Ci aspettavamo posizioni più liberali da Uncem che forse vive più’ di convegnistica che di territorio.


Avere una seconda lista e’ sempre fondamentale per l’esercizio democratico: le liste uniche sono sempre segno di autoritarismo.

E quando a salvare la possibilità di scelta e’ una lista Dc siamo orgogliosi.

Inoltre con una sola lista si corre il rischio di non raggiungere il quorum richiesto di partecipanti al voto finendo direttamente commissariati.

Per questo sottolineiamo l’utilità’ del pluralismo di liste concorrenti soprattutto nei piccoli centri.

Lasciar decidere gli elettori e non imporre la lista unica e’ comunque libertà.

Un pensiero su “Seconde Liste per la libertà”
  1. Dobbiamo andare insieme a una lista e mettendo il simbolo della democrazia cristiana che decidono i cittadini a chi votare noi abbiamo un programma che sta accanto ai problemi dei cittadini

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