Roma. Presentato alla Camera dei Deputati l’Archivio di Francesco Cossiga, donato dai figli

Uscendo dalla ruotine della Politica spicciola, abbiamo il piacere di segnalare una nobile iniziativa che converge sul nome di Francesco Cossiga. Docente universitario, giurista, esponente politico della Democrazia Cristina, Francesco Cossiga, dopo aver percorso un iter luminoso: deputato, sottosegretario, ministro, presidente del Consiglio, presidente del senato, approdò al Qurinale ed  il 3 luglio del 1985 fu eletto presidente della Repubblica al primo turno con una maggioranza ampia. Nella Storia della Repubblica Cossiga mantiene il primato del più giovane presidente della repubblica.

 Dopo un lavoro pluriennale di ordinamento e inventariazione analitica delle carte, mercoledì scorso, 17 gennaio, alle 15.15, nella Sala della Regina di Montecitorio, è stata presentata la versione in volume dell’inventario dell’archivio di Francesco Cossiga, donato alla Camera sotto la presidenza di Gianfranco Fini, dai figli del Presidente Emerito della Repubblica, Anna Maria e Giuseppe. Contestualmente sarà pubblicata in rete anche la versione informatizzata (https://archivio.camera.it/). 

“Ho potuto scorrere il vasto indice delle migliaia di unità che compongono l’insieme dell’archivio privato del Presidente Francesco Cossiga. Mi ha colpito come i titoli dei carteggi che ci ha lasciato siano sufficienti a farci intravedere non solo la vastità dei suoi interessi, ma anche la complessità della sua personalità e del suo carattere”, ha scritto Luigi Zanda in uno dei saggi introduttivi all’Inventario.  

Dopo l’intervento del presidente della Camera, Lorenzo Fontana, e il saluto di Giuseppe Cossiga, hanno dissertato sulla figura dell’ex Capo dello Stato fra storia e politica Miguel Gotor e Giuliano Ferrara, moderatore Pasquale Chessa. La presentazione è stata completata da brevi interventi degli autori dei contributi introduttivi al volume: da Giuliano Amato (‘Il primato della politica’) a Elisabetta Belloni (‘Sui tornanti della storia’). E poi Gianni De Gennaro (‘La lettera ritrovata’), Marco Minniti (‘Il costruttore’), Enzo Mosino (‘Il senso delle Istituzioni’), Ludovico Ortona (‘Il Presidente’), Paolo Savona e Carlo Viviani (‘Cossiga e l’economia’), Luigi Zanda (‘Il multiforme ingegno ‘), Pasquale Chessa (Materiali per una biografia politica). 

Loredana Muci
Author: Loredana Muci

Segretario Cittadino della Democrazia Cristiana Torino

Di Loredana Muci

Segretario Cittadino della Democrazia Cristiana Torino

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