Qualche fermata della metro 2 è facilmente realizzabile grazie alla trincea ferroviaria del Corso Sempione.

Una ragione in più per partire subito.

Certo la tricea non risolve tutti i problemi per una linea che deve collegare San Mauro con Beinasco, passando da piazza Castello, piazza San Carlo, il Politecnico e Mirafiori.

Non risolve, ma aiuta.

Eppure, malgrado questo aiutino, si parla di un avvio dell’opera nel 2025, quando, iniziando i lavori da dove è quasi tutto fatto, si potrebbe giocare d’anticipo.

Una lentezza esasperante che favorisce la decadenza di Torino, la quale avrebbe bisogno sia sotto il profilo economico che quello ambientale della seconda linea della metropolitana.

Subito!

Non quando sarà troppo tardi per il nostro centro, la nostra università e quello che rimane della nostra manifattura.

La Dc continuerà a denunciare l’imbarazzante immobilismo della giunta Lo Russo!

Soprattutto quando sono in gioco le decisioni fondamentali per lo sviluppo di Torino.

Un pensiero su “METRO 2 SUBITO!!! ”
  1. Sono ormai decenni che quel tratto di ferrovia giace abbandonato ed è ormai diventato terra di spacciatori e delinquenti . Negli anni ho visto diversi progetti di riqualificazione . In uno di questi si parlava di realizzare il capolinea della metro linea due di fianco al cimitero monumentale , nella stessa zona industriale dismessa da tempo si voleva realizzare un centro commerciale ed altre cose di cui non ricordo più la destinazione d’uso , è passato ormai moto tempo e molte giunte rosse o giallo verdi senza che nessuno abbia mai fatto nulla e pensare che si tratta di un collegamento importante per Torino .La scusa ? sempre la stessa : non ci sono i soldi ! vero , non c’erano i soldi ma ancor più mancava la voglia e l’intenzione di realizzare quest’opera . Questa giunta così come le precedenti manca di “visione” e di capacità di programmare , cose fondamentali per poter guidare una città.Noi della Democrazia Cristiana ci siamo e dimostreremo quello che sappiamo fare quando i cittadini ci daranno la loro fiducia

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