… è buffo come Noi Torinesi riusciamo a non soffermarci sulla realtà della città della nostra storia e, perché no, dell’Italia attuale iniziata tutto attorno a Noi, a partire dal quel primo parlamento, ad arrivare alla capitale dell’automobile.
A Torino esistevano le migliori carrozzerie le migliori fabbriche automobilistiche ma purtroppo con la perdita dell’Avvocato abbiamo perso anche quell’ultimo barlume di quella capitale.
Era gennaio 2009 che quella fabbrica Italiana automobilistica Torinese annuncia l’accordo con un marchio americano, sono i primi sintomi di un declino, dieci anni dopo annunciano di spostare la sede in Gran Bretagna e un dirigente che si presentavo con il maglioncino disse: sarà solo l’inizio… oggi possiamo confermare …della fine…
Ebbene SI sembra ieri ma oramai quella Stella nascente sta trasformandosi nell’ennesimo epilogo di una fine… orami è noto a tutti NOI della fabbrica in vendita a Grugliasco alle porte della Città di Rivoli dove molti dei nostri cittadini sono, “lavorativamente parlando”, nati cresciuti e per alcuni, e purtroppo non tutti, hanno raggiunto quella meritata pensione.
Quella fabbrica della ex Carrozzeria BERTONE… acquistata e trasformata per diventare l’ennesimo polo dell’eccellenza automobilistica di un marchio sportivo è passato, è oggi NOI cittadini ignari di cosa accadrà chiediamo a Voi che Volete Governarci di essere Vigili e poniamo l’accento su quel marchio Europeo di stelle illuminanti che ha una sede fuori dalla comunità Europea… e non facciamoci abbagliare dalle stelle.
Quello della Maserati è solo l’ultimo atto di una questione che nel tempo è diventata ormai chiara . In Italia non conviene più fare impresa ! Ecco perchè le aziende ,quando possono , delocalizzano. Da anni ormai assistiamo allo smembrarsi delle nostre aziende più rappresentative che vanno all’estero o vengono addirittura cedute senza farsi scrupolo alcuno delle centinaia di persone che rimangono senza lavoro. Sembra che alla nostra classe politica non interessi il futuro dell’ Italia e quindi dei nostri giovani , manca una visione d’insieme , un progetto ad ampio respiro che purtroppo i governi che si sono succeduti alla guida del Paese a ritmo incalzante ,non hanno saputo o voluto (sigh!) dare . Dalla “seconda repubblica” in poi è stato un disastro e … lasciatemelo dire : si sente la mancanza di una guida sicura e autorevole come era quella della “vecchia” DC che ha saputo guidare e gestire il Boom economico dell’Italia