In questi giorni è montata una polemica a Grosseto sull’intitolazione di due strade, al momento anonime, ad Enrico Berlinguer e Giorgio Almirante.

Non è la prima volta che, soprattutto nel caso del segretario missino, sorgono polemiche attorno alla toponomastica intestata ai due personaggi politici.

Noi lanciamo una proposta: la strada grossetana venga intitolata a Mariano Rumor, che è stato un grande e concreto Presidente del Consiglio, peraltro in una fase tempestosa della vita politica italiana.

Basti pensare che era a Palazzo Chigi mentre scoppiava la bomba in piazza Fontana reggendo all’assalto eversivo, così come tenne rispetto all’offensiva sindacale realizzando concreti provvedimenti riformisti in un quadro di instabilità internazionale ed interna (anche a causa del perenne travaglio socialista, indispensabile alleato di governo), collezionando una longeva cinquina di autorevoli governi.

Altrochè quei due arruffapopolo di Berlinguer ed Almirante, il primo a fianco dei dimostranti piazzaioli ed il secondo non certo dall’altra parte del mondo rispetto agli ambienti frequentati dai bombaroli!

Eppure oggi si intitolano strade a Berlinguer ed Almirante, mentre non si prende neppure in considerazione di dedicarle a Mariano Rumor, cinque volte Presidente del Consiglio e difensore dell’ordine democratico.

Di questo dobbiamo ringraziare i post-democristiani, infilati ovunque, ma incapaci ovunque di fare mezza battaglia a salvaguardia dell’onore e della memoria storica che spetterebbe alla Dc.

Fanno i cattodem, i centristi nel centro-destra, i civici, ma mai i democristiani, neppure in un medio comune che deve intitolare due viuzze ad un qualche politico di vetusta ed autorevole memoria, che dovrebbe essere – in primis – un democristiano, visto quello che la Dc ha fatto per l’Italia.

Già, perchè ormai i democristiani nella vulgata sono solo più i Casini (senatore nel partito post-comunista), i Follini (che scrive per giornali di stretta osservanza debenedettiana), i Fioroni (che scopre dopo venti e più anni di prebende prese dal Pd si accorge che il Pd è erede sia dei comunisti che dei radicali), i Rotondi (deputato del partito neo-fascista di Fratelli d’Italia).

Noi non ci stiamo.

Siamo la Dc in piena continuità con Mariano Rumor e preferiamo via Mariano Rumor a via Enrico Berlinguer o via Giorgio Almirante.

E non stiamo zitti come stanno Casini, Follini, Fioroni e Rotondi.

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